Poche regioni dell’arco alpino si presentano così munite di antiche opere fortificate e castelli quanto il Friuli Venezia Giulia. La posizione geografica ha assegnato a queste terre un’importante funzione strategica di difesa del territorio, così sin dall’epoca romana fu fondato un fitto sistema di fortificazioni a guardia di itinerari alpini che in questo versante sono sempre stati facilmente percorribili. Questo sistema, rafforzato ed esteso in epoca Longobarda e Ottoniana, ebbe in seguito un ulteriore impulso all’epoca dei Patriarchi di Aquileia. Dopo la conquista Veneziana del Friuli nel 1420, anche per il crescente impiego dell’artiglieria, i castelli perderanno la loro funzione predominante di difesa che passerà a fortezze di impianto cinquecentesco come Palmanova. In quest’epoca si assiste al rifacimento e alla trasformazione di molte strutture in Ville di residenza, magnifiche, tutt’ora stupende testimoni del tempo in cui la nuova aristocrazia riscoprì i piaceri della campagna, facendo nascere la cultura e quella splendida stagione della “Vacanza in Villa”.
Andar per Castelli & Ville in Friuli Venezia Giulia è un programma di itinerari alla scoperta del territorio attraverso antichi passi e presidi: limine e confine. Guide e attori professionisti animano il percorso nel racconto affascinante del dipanarsi di vicende di che intrecciano indissolubilmente uomini, famiglie e luoghi.
Ai narratori di storia e miti subentrano a fine serata i rappresentanti di un percorso diverso, fatto di quel silenzioso lavoro dell’uomo sulla terra che corre parallelo alla Storia e a essa si interseca. Prodotti di prestigio e grande cura, frutto del lavoro agricolo e di una tradizione di secoli come il formaggio Asìno, la “Blave di Morteàn”, il formaggio Montasio, il prosciutto d’oca di Jolanda De Colò, la Gubana, il miele e il vino di Gorizia, la pitina di Claut, la trota affumicata e altri ancora saranno presentati a fine serata dai loro produttori per illustrare i frutti di una terra di infiniti passaggi di uomini e di innumerevoli fusioni di sapori e conoscenze, di “confini e soglie”.
Da “limes”, confine estremo fortificato, a terra di incontro di popoli, genti e culture; da luogo di grandi passaggi, migrazioni e distruzioni, a snodo di comunicazione e di trasmissione di valori e intese, di collegamenti e collaborazioni. Oggi, che sempre più spesso si sente parlare di “saperi e sapori” e di “comunicazione e territorio”, Andar per Castelli e Ville in Friuli Venezia Giulia segna un nuovo modo di raccordo e di diffusione di idee e intendimenti di una regione che oggi più che mai sente di essere non solo confine ma soprattutto soglia.

Andar per Castelli & Ville in Friuli Venezia Giulia